I Gruppi di Monza e Brianza sono aperti a tutti coloro che hanno perso una persona cara.
L’idea, molto diffusa, che sia meglio non parlare, non piangere, rimanere in solitudine, lasciare che il tempo passi, “svagarsi”, non pensare a ciò che è accaduto, “dimenticare”, può essere un modo che amplifica il dolore o fa sì che lo si trascini per anni irrisolto.
Un gruppo A.M.A. è eterogeneo e quindi privilegiato nelle sue diversità, ma insieme fortemente omogeneo per l’esperienza di sofferenza che ognuno porta con sé. Ognuno scopre quanto sia di conforto parlare con chi ti sta ad ascoltare comprendendo a fondo la tua esperienza.
Un Gruppo AMA si pone così come uno spazio privilegiato, uno spazio che si può anche affiancare ad altre forme di aiuto come utile integrazione.